Nato nel 1983, si è diplomato al Conservatorio “G. Martucci” di Salerno in Composizione multimediale e in Pianoforte. Ha studiato composizione con Lucia Ronchetti, Mario Gagliani, Raffaele Grimaldi, pianoforte con Giuseppe Squitieri, Renato Costarella. Ha seguito masterclass di composizione con Ivan Fedele, Roberto Doati, Denis Dufour, Tristan Murail, Helmut Lachenmann. Da vent’anni è attivo come tastierista e arrangiatore in varie formazioni live e in studio. Nel 2021 ha pubblicato “Reborn”, il suo primo album solista, con Trees music studio. Laureato anche in Scienze della comunicazione, ha pubblicato il saggio “Soundtrax. La musica d’arte del ‘900 nel cinema d’autore“, per Auditorium Edizioni.
Stiamo parlando di Andrea Barone, artefice di un bel disco appena pubblicato dal titolo “Pianosphere Vol.1” per la Blue Spiral Records. Un lavoro che trascina, che si lascia ascoltare, senza se e senza ma; un bel mix di energia un sound che viene esaltato da tutta una serie di suoni ottenuti con synth e suoni elettronici.

Andrea, con questo nuovo album, dimostra le proprie qualità, unendo armonia e moderata grinta in modo ottimale. Non mancano variazioni sul tema che rendono l’ascolto avvincente e convincente, grazie anche all’inserimento di dettagli che testimoniamo la padronanza tecnica e il buon bagaglio di idee.
Andrea dunque, sà farsi distinguere dalla massa, per un impegno costante nel comporre musica d’impatto e originale. Gli otto brani sono tutti validi, il cui sound ha anche il pregio di emozionare da vicino qualsiasi ascoltatore. Quindi, non resta che supportare questo artista, perchè già da ora merita massima considerazione.