Si comincia con “Giù la Maschera“ il live di Bobo Rondelli; perfetto interprete dello spirito beffardo, malinconico, orgoglioso della sua Livorno, fondata, come lui stesso ama raccontare, “da ladri, prostitute e prigionieri politici”.
Bobo ha scritto e continua a scrivere di amori difficili, storie tragicomiche, sentimenti struggenti e drammi esistenziali, ma soprattutto continua a fare del palco il suo vero habitat, mescolando, da insospettabile performer, comicità grossolana e sottile provocazione, suggestioni poetiche e ballate che sanno toccare l’anima.
Dopo i mesi di sosta forzata causa Covid, Bobo Rondelli torna in tour, con uno spettacolo intimo e leggero, pensato appositamente per quest’estate con un ritorno alle cose semplici e ai valori importanti della vita.
Con lui sul palco ai Giardini Luzzati, oltre alle sue fedeli chitarre, ci sarà il pianista e tastierista Claudio Laucci.
In apertura: ALEPH VIOLA
anteprima del suo album d’esordio “Io sono un Lupo” registrato con Giorgio Canali nell’Art Music Studio di Bassano del Grappa.