Sabato di nuovo in pista a Caorle per un weekend di fuoco con “Febbre a 90”, la festa numero uno in Italia e “Gigi L’Altro Show” con il suo famoso “Tribute Show” in onore del dj italiano Gigi D’Agostino
Sabato 17 dicembre di nuovo in pista per un weekend di fuoco al Caorle Street Winter Edition con “Febbre a 90” la festa anni 90 numero uno in Italia e “Gigi L’Altro Show” con il suo famoso “Tribute Show” in onore del dj italiano Gigi D’Agostino. Tutte, ma proprio tutte, le più belle canzoni degli anni 90. Durante la serata ci sarà anche qualche salto nei mitici anni 2000 per i più giovani e nei coloratissimi anni 80 per i più grandi. Febbre a 90 è un vero e proprio viaggio nostalgico nella musica che ha fatto cantare e ballare negli ultimi decenni milioni di persone. Luigi, in arte Gigi L’Altro, che con il suo personaggio ispirato a Gigi d’Agostino, è già protagonista di tantissime serate in tutta Italia. La sua somiglianza al Maestro della Dance Anni 90 è incredibile e come Gigi Dag sta conquistando grandi discoteche e locali a suon di Lento Violento e cassa potente.
Una piccola pausa natalizia per riposarsi e ricaricarsi, e di nuovo si aprono le danze: lunedì 26 dicembre è la volta del cantante hip hop Fred De Palma che animerà la serata al Palaexpomar. Dopo 21 dischi di Platino e 3 dischi d’Oro in Italia e 5 dischi di Platino in Spagna, anche “UNICO”, il suo ultimo album ha raggiunto la certificazione ORO. Al suo interno le hit “Un altro ballo”, certificato Platino, con la superstar brasiliana Anitta e “Paloma”, tre volte Platino con oltre 51 milioni e mezzo di stream su Spotify. Un concerto imperdibile per tutti gli amanti del reggaeton.
L’evento clou della maratona sarà tuttavia la serata di Capodanno: cena al Palaexpomar, a due passi dal mare, a seguire musica e spettacolo live fino all’alba. Ospiti della serata: Il pagante, Will, Radio Piterapan con Alice Fassina, Andrea De Luca, Andrea Nordio, Andy Mancuso, DJ Maxwell, Fedro e Marco Baxo. Nati a Milano nel 2010, il Pagante è una band dance pop nata da una pagina Facebook, volta a creare ironia sugli stili di vita dei giovani milanesi, in particolar modo sui cosiddetti PR e su coloro che acquistano dai PR i biglietti per gli eventi, ossia i paganti, da cui prende il nome la formazione. Hanno pubblicato 3 album con decine di singoli.
L’area sarà allestita in più spazi di fronte all’enorme palco da 25 metri per dieci. Per cena, saranno a disposizione circa 700 coperti. Attorno, all’esterno, food truck americani, di quelli con la roulotte; stand con la vendita di prodotti (da citare un curioso sexy shop) e aree di divertimento. La Redbull ha creato una zona gaming, per giocare e divertirsi sugli maxischermi e rilassarsi coi videogames degli anni Settanta; in un’altra zona l’Heineken predisporrà la propria area party. Per gli amanti del Gin, anche uno spazio dedicato alle degustazioni. Una location versatile quella del Palaexpomar allestita per creare un’esperienza musicale unica. Un impianto polifunzionale, completamente coperto e riscaldato, in grado di ospitare grandi spettacoli musicali offrendo innumerevoli soluzioni con capacità sino a tremila partecipanti agli eventi.
Questo il progetto artistico studiato dagli organizzatori del Caorle Street Food Festival, guidati da Simone Tomasello. “Un festival invernale che non ha paragoni in Italia e pochi imitatori a livello europeo, Caorle tornerà al centro della movida e del mondo del clubbing d’inverno”, dice Tomasello. “A supportare l’iniziativa, una decina tra i locali di tendenza del litorale e nostri storici sponsor, quelli ci hanno permesso di portare centinaia di migliaia di persone negli anni passati a Caorle, anche durante il periodo natalizio”.
Gli organizzatori sono certi del successo dell’iniziativa, che nasce sull’esperienza del Caorle Street Food Festival. Nel 2017 gli spettatori furono 98 mila, l’anno successivo si giunse a quota 106.000: per quattro giorni Caorle si è trasformata nella capitale d’Italia dello Street Food, coniugando la presenza dei migliori truck food italiani alle performance musicali di artisti nazionali ed internazionali. E ancora: 102 mila presenze nel 2019. Tra i nomi degli artisti che si sono alternati sul palco nel corso degli anni citiamo Steve Aoki, Gigi d’Agostino, Albertino, Fabri Fibra e Mamacita.
Tra i locali e gli sponsor che sostengono l’evento, alcune delle realtà più note e stimate sul Litorale: Al Bacaro, Siró, La vela, AQA palace, Don Pablo, Bacaro al Bateo, Fetta’s e Santè. A breve gli annunci ufficiali di tutti gli artisti che sono pronti a far ballare i giovani. Per questa prima edizione invernale dell’evento, obiettivo è anche quello di rilanciare il turismo a Caorle, anche con la collaborazione dei locali della movida. La città infatti d’estate accoglie circa 4,3 milioni di turisti, di questi 3 milioni arrivano dall’estero. L’idea è quella di aumentare i flussi verso il Litorale anche nei mesi più freddi dell’anno, l’impegno degli organizzatori è finalizzato a coinvolgere tutta la città e ben lo hanno dimostrato anche negli scorsi anni con l’evento natalizio, organizzato da zero e reso celebre a livello nazionale: oltre mezzo milione di persone si sono recate in città per assistere alla kermesse natalizia.
Per prenotazioni e informazioni: www.caorlestreetfestival.com