DIDJIN BEAT è il nuovo album di Christian Muela, disponibile in digitale dal 10 marzo e su supporto fisico da fine marzo. Si tratta del secondo album di musica elettronica in cui il didgeridoo evoca atmosfere urban tipiche del trip hop, Dub e techno.
Il disco continua il percorso narrativo iniziato con il prequel OFFLINE, riproponendo nuovi arrangiamenti e brani, tra i quali YOURSELF, brano che ha anticipato l’uscita del disco.
Il carattere delle nuove produzioni di KEEP ON DIDJIN Records, collana di FREECOM dedicata alla didjeridoo music in ambienti collegati all’elettronica e world music, pone l’accento sulla tribalità urbana che ha radici in culture antiche e sciamaniche.
Questi mondi sono rievocati attraverso ricostruzioni digitali e rievocazioni sonore che il disco DIDJIN BEAT riproduce in una sinergia tra sintesi elettronica e voce ritmica del didgeridoo.
Le ispirazioni del disco derivano da una rivisitazione delle sonorità anni 90 di generi musicali vicini alla controcultura dei rave party e club underground.
DIDJIN BEAT si ispira anche alla cultura del tempo del sogno suggerendo una nuova idea del tempo del sogno in uno spazio intimo e iperconnesso.
I brani sono presentati in forma canzone, senza testo ma groove e vocalizzi armonici.
È online il video del primo singolo, “YOURSELF”, opera visiva che rappresenta le struttura timbriche e temporali che hanno ispirato la produzione di quest’album dalle forti influenze anni 90 del Trip hop, Dub e techno.
Tracklist:
- URBAN STONE
- MYSTICISM feat. Nicolò Melocchi
- CHILL DIDJIN
- YOURSELF
- DIDJIN FAR
- DANCE WHO
- DIDJE BLACK BIBLE
- ARCAIK MEMORIES
DATE DIDJIN beat
11 marzo – Metrocore (Roma)
18 Marzo – Playing And Didjin: DRONE Beat (Roma)
25 marzo – 00lab (benevento)
16 aprile – Festival Riscarti (Roma)
22 aprile – cascina Samadha – (Nizza Monferrato)
6 maggio – Arke (Parma)
20 MAGGIO – Altraterra APS (Monterotondo RM)
BIO
Christian Muela origini Italo-Congolesi classe ‘84, didgeridooista dal 2003, sperimenta e cresce musicalmente tra Bergamo e Roma, apprendendo dai migliori maestri didgeridooisti italiani e stranieri. Nella sua carriera ha fondato e partecipato attivamente a svariati progetti musicali di didge (Shamanic, Didjin beat, Ohm Sweet Ohm e la rassegna Playing & Didjin) all’interno dei quali collabora attualmente.
Si definisce ricercatore di forme terapeutiche dell’arte.
Si è esibito in luoghi prestigiosi quali la Casa del jazz, Festival I Vicoli del Jazz, Festival EarthGarden (Malta), Rhythmyk Festival, Festival Tolfarte, Clamore Festival, Cinema Palazzo, Teatro del Lido Jazz Fest, Invisible Show (M-Hotel), Crack Festival, ICULT-Bic Lazio Le custodi dell’Arte, Finali regionali di Arezzo Wave Lazio (2016). Circolo Randal, Circolo H, Dal Verme, Fanfulla 5/a, 30formiche, Monk club, Dissesto, Wishlist, Locanda Atlantide, Circolo Klamm, Circolino della Malpensata, Macao, Strike, Groovefarm, Blutopia.