Un assalto frontale che mescola chitarre vulcaniche, coretti psych e beat elettro-tribali: solo così si può descrivere il nuovo singolo dei Leptons, progetto avant-rock del veneziano poli-strumentista Lorenzo Monni, due dischi all’attivo e un nuovo album in uscita a gennaio, di cui questo singolo è l’apripista.
Dopo l’apprezzato singolo Great Escape, uscito a ottobre, Diario di un vulcano immerge l’ascoltatore nelle sonorità e nei temi più caldi del nuovo album dei Leptons, in uscita a gennaio 2021. Letteralmente, un magma vulcanico. Da un lato le sonorità si fanno ribollenti, con gli strati di chitarre e i coretti di matrice psych opera di Lorenzo, e le ritmiche elettro-tribali sviluppate col produttore Andrea Liuzza. Dall’altro i testi, che per la prima volta accostano all’inglese l‘italiano, evocando i demoni peggiori dell’individuo: il senso di fallimento, la lotta col lavoro, il peso della famiglia, la ricerca senza fine di un senso. Una ricerca che ha radici biografiche ma può appartenere ad ognuno: “si tratta di arrivare ad accettare questa condizione di ricerca senza meta” scrive Lorenzo, “che diventa essa stessa affermazione del valore di un individuo, a prescindere da ciò che si diventerà, senza un modello di riferimento”. Proprio questo è il tema portante di tutto il nuovo disco, intitolato La ricerca della quiete, che uscirà a gennaio 2021.
I Leptons sono un progetto di Lorenzo Monni, nato a San Donà di Piave (Ve). Chitarrista, affascinato fin da piccolo dalle sperimentazioni di Robert Fripp, registra in casa due dischi strumentali, in cui con gusto cinematografico mescola kraut rock, psichedelìa, suggestioni elettroniche. Con una band registra Grey Swans of Extremistan (2010, Lizard), un vero tour-de-force ai limiti del prog contemporaneo, e Between Myth And Absence (2015, Dodicilune), in cui si confronta per la prima volta con la forma-canzone. In seguito all’incontro con l’etichetta Beautiful Losers, lavora alla riedizione digitale di Grey Swans e ad un nuovo disco: La ricerca della quiete, in uscita a gennaio.