Comincia un nuovo viaggio per ELENA SANCHI, cantautrice romagnola ma con cuore esploratore. E comincia con DIMMI CHI SEI, nuovo singolo e video in animazione 2D che ben rappresenta la svolta sonora dell’artista, che ha alle spalle due album molto graditi dalla critica. Ma che in questo singolo fa qualche passo in più a livello di suoni.
“Ballo da sola tanto io mi basto,
non c’è nessun rimorso, nessun rimpianto
e bevo vino rosso mentre canto alla luna:
Sai che c’è, c’è che mi sono dimenticata di te
e sai che c’è, c’è che mi sono innamorata di me!”
Una vera dichiarazione di indipendenza, seppure con toni romantici, da parte di ELENA SANCHI. Che racconta: “Dimmi chi sei è una canzone sulla ricerca della felicità a cui ognuno di noi aspira sin da piccolo, quella che proviamo quando ci sentiamo persone libere e consapevoli di ciò che siamo. La nostra libertà non dipende dagli altri ma solo da noi stessi per questo dobbiamo imparare a bastarci. Come dice Rupi Kaur (poetessa, scrittrice e illustratrice canadese di origine indiana), “devi instaurare una relazione con te stessa prima di chiunque altro” o “prenditi una cotta per la tua solitudine”, solo così potrai essere davvero felice.
Personalmente ho sempre amato stare sola, leggendo un libro, camminando al mare, scrivendo una canzone, ballando o innaffiando un fiore! È in quello spazio che percepisco il senso di appartenenza alla vita e il significato più profondo del mio viaggio”.
Cresciuta tra i vinili del padre, le cianfrusaglie da mercatino delle pulci e i libri della madre, ELENA SANCHI è una cantante, autrice e compositrice di Rimini. Inizia il suo percorso di cantautrice nel 2013 vincendo il PREMIO DELLA CRITICA ALEX BARONI. Nel 2015 ottiene la candidatura alla TARGA TENCO come miglior opera prima con il disco CUORE MIGRANTE, “un concept-album sensibile, intenso e realistico allo stesso tempo” (Emma Bailetti, Rockit). Nel 2017 esce il singolo GOODBYE contro la violenza sulle donne e nel 2018 il secondo album RISVEGLIO, un disco molto apprezzato dalla critica che lo definisce “raffinato, capace di far sognare (…) pieno di energia e dolcissimo”. (Rosita Auriemma, Auralcrave). Non ama le etichette e i confini, si muove liquida in generi sonori anche distanti combinando l’urgenza creativa del canto con le diverse dimensioni, dal folk al pop e dal teatro alla sperimentazione elettronica. Ha all’attivo più di 200 concerti in diversi club ed eventi in tutta Italia. Attualmente sta lavorando alle canzoni del suo terzo album.