Una canzone che racconta l’amore come una partita di calcio, dove tutti i gol messi a segno per un’altra persona alla fine poi non servono a nulla. Esce Chinaglia, il nuovo singolo di Kinder Garden per peermusic ITALY.
Ascoltalo qui: https://found.ee/chinaglia
Una canzone che inaugura una nuova fase artistica del progetto nato nel 2017 come collettivo e ora evolutosi in forma solista. Dentro Kinder Garden infatti ora sono racchiuse la musica e le parole di Francesco Menna, artista romano classe 1996 con alle spalle la passione prima per il rock e poi – travolgente – per il rap, a cui si unisce una formazione jazzistica.
Già autore e interprete di tutti i testi degli album precedenti del collettivo, con Chinaglia Kinder Garden compie un’ulteriore evoluzione, soprattutto dal punto di vista sonoro. Nella canzone – così come nel disco che verrà – confluiscono infatti in modo più nitido tutte le sue ampie influenze musicali, coniugate in un colorato synth-pop leggero e accattivante.
Ecco dunque che nel brano, interamente registrato per la prima volta con una band – basso, batteria, chitarra e sintetizzatori – risuonano gli ascolti interiorizzati di artisti come Beach Boys, Goldfrapp, Life Without Buildings ed Eduardo Mateo.
Costante è invece l’approccio alla scrittura, che si mantiene sempre fortemente ancorato al presente, ispirato dagli stati d’animo e dalle esperienze vissute in prima persona da Francesco. Come quella raccontata in questa canzone, che racconta la fine dolorosa di un amore e in cui l’iconico (e turbolento) campione biancoceleste Giorgio Chinaglia diventa metafora del modo in cui, nonostante l’impegno, l’investimento emotivo, la motivazione di una parte, una relazione arriva al capolinea, scontrandosi contro troppe difficoltà e l’indifferenza dell’altra persona.
Ho scritto Chinaglia una mattina di quasi due anni fa, a Siena, città dove studiavo. Racconta Kinder Garden. Ricordo che mi sono svegliato e, senza neanche bere il caffè, ho preso la chitarra e mi sono messo a scrivere di getto. In quel momento ero appena uscito da una lunga relazione e penso che scrivere la canzone in questo modo, ancora mezzo addormentato, mi abbia aiutato a esprimere i miei pensieri con lucidità e senza filtri, come se mi stessi guardando da fuori.
BIO
Kinder Garden nasce nel 2017 come collettivo dalla collaborazione tra Francesco Menna (voce e autore), Martin Garofalo (producer) e Daniel Morley Fletcher (grafico). Lo stesso anno pubblicano su Youtube l’album di debutto “Blue Dalmata”a cui fa seguito “Experience” (2018), disco cloud rap dalla vibe nostalgiche legato ai ricordi di esperienze in giro per l’Europa mescolate al presente. Nel 2019 esce “Love Sick Amarena”, album dalle sonorità “sick pop” a cui fa seguito “Feels Forever”, disco di transizione realizzato durante il periodo del Covid. Il progetto nel corso degli anni porta avanti un’intensa attività live e svariate collaborazioni artistiche tra cui quelle con Caneda, Gemello, Garage Gang, Aaron Rumore e Close Listen. Nel 2024 il trio si trasforma nel progetto solista di Francesco Menna, unico autore e compositore. 27 anni, romano, Francesco si appassiona alla musica da giovanissimo, iniziando ad ascoltare gruppi rock (Beatles, Queen, Pink Floyd e altri) e a suonare la chitarra. Durante il liceo si avvicina al mondo del al rap italiano e al modo di scrivere legato al genere in particolare di artisti come Gemello Truceklan, Caneda Dogo Gang, i primi tape di Achille Lauro. Dopo il liceo studia Jazz al conservatorio, prima a Roma e poi a Siena, arricchendo i proprio ascolti all’interno della tradizione jazzistica in particolare degli anni 50 (Monk, Parker, Rollins e tanti altri). Tutte queste influenze si uniscono in una nuova fase creativa, in cui sonorità e scrittura si evolvono in maniera naturale ma netta rispetto al passato, pur mantenendo la scrittura personale e impattante che ha caratterizzato il progetto fin dall’esordio.
“Chinaglia” è il primo singolo di questo nuovo percorso artistico, uscito il 6 giugno per peermusic ITALY.