Giunto al settimo album, il tastierista italiano (Messina) Gabriels continua il suo percorso fatto di concept album impegnati e molto interessanti. Questa volta il fulcro lirico dell’opera è il Dracula di Bram Stoker, e l’album in questione cerca di ricalcarne le gesta innanzitutto a livello di testi, ma anche sotto il profilo squisitamente strumentale, con atmosfere che ricalcano l’aspetto oscuro e romantico di tale personaggio. Tanti gli ospiti in questo album, e anche questa cosa era già successa in passato per Gabriels.
Da rimarcare la presenza di vari episodi riflessivi, sognanti e toccanti, espressi talvolta sotto forma di ballad e talvolta in tipici brani che si svolgono nei consueti 4/4. Però Gabriels ha sempre un asso nella manica da tirare fuori, qualche invenzione o spunto particolare che arricchisce la sua musica. Come già detto, già la presenza di ospiti, sia maschili che femminili, dona tanto a questo album in termini di varietà, ma sotto l’aspetto puramente tecnico-strumentale sia Gabriels che gli altri danno ampia dimostrazione di preparazione e inventiva.
Insomma, in ben quattordici brani, per un totale di un’ora ed un quarto di musica circa, possiamo davvero sbizzarrirci in varie scorribande e virtuosismi. Tra i musicisti coinvolti in questo album possiamo trovare nomi coinvolti in realtà affermate del panorama italiano come Vivaldi Metal Project, Chronosfear, Tungsten e Shadows of Steel. Poi il discorso prettamente strumentale si amplia a strumenti inusuali ma essenziali per la riuscita di quest’opera. Possiamo infatti trovare parti eseguite con violini, violoncelli ed organi, oltre le tastiere mirabolanti di Gabriels stesso..
Un’opera che incarna lo spirito quasi teatrale di altri artisti quali King Diamond o Alice Cooper, ma con una spiccata propensione per il metal sinfonico e progressive. Consigliato agli ascoltatori del metal e rock in senso ampio, ma in particolare a chi ricerca passione, tecnica e melodia in questi generi. E soprattutto classe da vendere.
TRACKLIST:
I Am a Dragon
Mina’s Nightmare
Hypnosis
In the Dragon’s Castle
Mina’s Destiny
Van Helsing Entrance
Dragonblood
My Master
It Lives in Transylvania
Marching to the Castle
Vampire’s Den
An Impossible Love
Nameless
Your Time Is Up
CAST OF CHARACTERS:
Vladislaus Dracula: Leandro Cacoilo (Eterna, Viper, Caravellus)
Jonathan Harker: Wild Steel (Shadows ofSteel, Wild Steel)
Mina: Chiara Petrelli
Lucy: Caterina Nix (Chaos Magic)
Van Helsing: Dave Dell’Orto (Drakkar)
Dottor Seaward: Antonio Pecere
Renfield: Val Shieldon (Twilight Zone)
LINE UP:
Gabriels: All the Keyboards, Arrangements, Music and Lyrics
Glauber Oliveira (Caravellus): Guitars (Tracks 1, 2, 7)
Niklas Johansson (Tungsten): Guitars (tracks 9, 12)
Andrew Spane (Shadows of Steel): Guitars (tracks 5, 11)
Patrick Fisichella: Guitars (tracks 6, 14)
Giuseppe Seminara (Steel Raiser): Guitars (Track 3)
Francesco Corapi (Vivaldi Metal Project): Guitars (track 8)
Frank Campese (Chronosfear): Guitars (Tracks 4, 10, 13)
Fabio Zunino (Shadows of Steel): Bass
Mike Vader: Drums
CHOIR:
Chiara Petrelli: Soprano
Tiziana Filiti: Mezzo Soprano and Alto
Silvia Pianezzola: Mezzo Soprano and Alto
Federico Impalà: Tenor and Baritone
Tiziano Passantino: Bass
SPECIAL GUESTS:
Mistheria: Synth Solo on Track 6
Sara Ember: Violin on Track 5
Francesca Formisano: Cello on Track 5
Styx Synthmonster: Organ on Track 12