Melodie ipnotiche (“una tempesta magnetica ci guiderà”) che scorrono come se non ci fosse la concezione del tempo, come fosse superata e vinta dalla musica stessa, sui cui scivola teatrale l’interpretazione, autentica e sentita di SantClaus che dona al tutto un forte impatto emotivo.
In questo percorso si apprezzano riff dal sapore intenso, con una cura dei dettagli che riesce a convincere anche i più scettici di come si possa ottenere ottimi risultati con il minimo impiego di strumentazioni e idee.
Tre minuti circa di musica le cui note hanno la capacità in generale di donare un sapore forte ed intenso. Con “Leslee 50” entrano in gioco influenze soft che danno ancora più verve ad una ballata di base elegante, di quelle che fanno breccia da subito e con facilità disarmante, e senza troppi artefatti.
Un potenziale che emerge soprattutto nei passaggi strumentali che sottolineano questo spessore compositivo ed esecutivo assolutamente notevole. In questo singolo è pregevole anche la produzione con la quale ogni singolo strumento riesce a creare la giusta atmosfera proponendo un sound incisivo e ricco di carisma.