In “Algoritmo” i Tal Neunder esprimono il loro disappunto verso l’uso incontrollato dell’intelligenza artificiale, celebrando invece il desiderio di connettersi fisicamente e autenticamente con altri esseri umani, senza l’intermediazione di internet o delle macchine. Il brano mette in luce le barriere sociali imposte da un utilizzo improprio e troppo comodo della tecnologia. È ispirato alla tradizione nomade dei Tuareg, noti per il loro stile di vita semplice ed essenziale. Il pezzo, con influenze “World Music”, si rifà allo stile di Bombino, artista stimato e fonte d’ispirazione per la band.
L’albero della vita è l’album d’esordio della band Novarese Tal Neunder. L’opera, si sviluppa in otto brani che come i rami di un albero, si estendono in tutte le direzioni, toccando gli angoli più reconditi della coscienza umana. In questo album si trovano bene e male, luce e ombra, redenzione e materialità. Il dualismo viene espresso attraverso vibrazioni anni ’70, arricchite da sonorità fresche, moderne e ariose.
Il brano “Sirima”, contenuto nell’album, è anche l’ultima traccia dell’ultimo album de Le Orme, uscito per Warner Music Italy a fine Luglio.
I Tal Neunder:
Christian “Peda” Castelletti: voce e chitarre
Aurora “Aurea” Pardi: batteria
Pier Randazzo: basso
Stefano Vallino: tastiere
Tracklist L’albero della vita https://bio.to/TalNeunder
- L’albero della vita
- Herenev
- Sirima
- Algoritmo
- Marla
- Dov’è il sole
- Il cacciatore di balene
- Dolce luna