“Dai smettiamo di esser seri”: il quartetto bresciano KILL DAFNE ci invita a prendere un bel respiro e a tuffarci in pensieri e aspirazioni che possono aiutare a superare i problemi, soprattutto quelli quotidiani che pone una relazione.
Ecco IL MARE IN TESTA, un rock con molta melodia e con molta cura dei dettagli, che invita a far festa (“che del doman non v’è certezza”, diceva qualcuno) e che ci spiega come, con un po’ d’impegno, si possa trasformare in positiva una situazione non proprio brillante.
“Il mare in testa vuole essere un invito a mettere da parte i dissapori quotidiani per godere la bellezza di almeno una giornata spensierata che si dipana sotto un cielo talmente limpido da sembrare una distesa marina”.
“Ci chiamiamo Kill Dafne un po’ perché ci piaceva il suono delle due parole accostate e un po’ perché la nostra cantante, che fa Dafne di secondo nome, parla, scrive e canta sempre troppo. 😂 Siamo un quartetto bresciano (con inflessioni mantovane e lucane) nato nel 2015 che fa principalmente musica propria: Fabiana ci passa i suoi deliri e noi – con pazienza – li trasformiamo in canzoni vestite rock, a volte grunge, talvolta più pop… una faticaccia, però che soddisfazione! Dopo un discreto numero di concorsi vinti e centinaia di live tra Brescia, Bergamo, Milano, Bologna, Trento, Mantova, Cremona abbiamo registrato due EP in studio e ora siamo al lavoro sul terzo completamente in italiano, ma il palco resta il luogo in cui stiamo meglio insieme. Speriamo di tornarci con quella fame e quell’energia che ci contraddistinguono!”
FABIANA PARZANINI (voce e chitarra) ed ELISA VINCENZI (basso) sono le prime cellule di questo progetto di inediti rock, che comprende anche qualche cover internazionale, avviato nell’estate 2015 in provincia di Brescia. Lungo il percorso la band cambia line-up e si completa con MICHELE FREGONI (chitarra elettrica) e FRANCESCO RAUCCI (batteria).
I brani parlano inglese e italiano, raccontano sconfitte e rivincite vere, perché la vita è fatta così. KILL DAFNE è la ricerca di un equilibrio tra distorsioni elettriche, trilli acustici, bassi profondi e ritmi incalzanti, ronzando attorno a Pop, Rock, Grunge senza posarsi mai.