Anticipato dalla title track uscita come singolo con videoclip, “Frugo nel frigo (canzoni contro la fame chimica)” è il disco d’esordio da solista del cantautore rock ‘n’ roll lodigiano Luca Sammartino accompagnato dalla sua band, “i Fenomeni” (Andrea Cattarina, Christian Anfossi e Marco Fapani).
Sette canzoni con un sound caratterizzato da chiare influenze rock ‘n’ roll e punk, in cui le chitarre la fanno da padrone, che compongono un “menù alla carta” in un periodo storico in cui la musica è sempre più “all you can eat”.
MIAB: Leggendo la tracklist mi viene da chiederti, preferisci più testi in Inglese oppure in Italiano?
Luca: In italiano: scrivo solo ed esclusivamente in italiano, pur parlando molto bene l’inglese. A volte le mie tracklist possono trarre in inganno perché comunque mi piace inserire frasi od espressioni in inglese anche all’interno dei testi madrelingua (come nel caso di What a shame Mary Jane).
MIAB: Quali sono le tue fonti di ispirazione?
Luca: La mia identità musicale trova radici nel punk che ho conosciuto grazie a Green Day e Ramones passando al rock ‘n’ roll ed al folk di Chuck Berry, Elvis, Johnny Cash e Bruce Springsteen, arrivando alla musica leggera anni ‘60 e pop rock italiana.
MIAB: Hanno un filo conduttore i brani che hai pubblicato?
Luca: Sì ed è il rapporto con la musica attraverso metafore ed allegorie come ad esempio quella con la cucina ed i talent show. Nel disco è vista come mezzo per condividere emozioni nel bene e nel male, raccontare storie ed esprimere un’opinione in un mondo in cui l’apparenza conta più del contenuto.
MIAB: Come nasce un brano di solito?
Luca: Nel mio caso da titolo. Se mi viene in mente un buon titolo tempo una o due settimane mi arriva un’idea della musica o del testo da sviluppare. Da lì registro una demo ed insieme ai “Fenomeni” la sviluppiamo per poi trovarci insieme in studio a registrarla. Capita anche che i ragazzi abbiano delle idee su cui sviluppo testo e melodia.
MIAB: Chi è Luca nel tempo libero?
Luca: Un ragazzo semplice e poco appariscente che si concede giri e viaggi in bicicletta e che la domenica trovi sul divano a guardare Milan, Ferrari e football americano.
MIAB: Concludi lʼintervista con un messaggio!
Luca: Non accontentatevi dell’all you can eat, frugate nel frigo!