Da venerdì 11 giugno è in rotazione radiofonica “Ridere”, il nuovo singolo di Luky Black, sulle piattaforme digitali dal 12 giugno. Ridere è un brano spensierato che descrive la semplicità delle situazioni imbarazzanti, e di quel piacere nel ridere, emozione fondamentale che allieta e crea complicità. Amatevi e ridete.
Spiega l’artista a proposito del suo nuovo inedito: «Posso averti, mi basta una parola, non so se lo farò, da questo nasce il brano dal titolo “Ridere”, quindi ho fatto Ridere, o farò sorridere quelle persone che, pensandoci bene, potrebbero con un piccolo gesto riabbracciare un rapporto chiuso anche da tempo. Di questo parla il brano, della bellezza della risata, l’allegria che genera, e la vita che si sente fluire. Il brano vuole comunicare di non soffrire ma di ridere, ricordando i bei momenti passati insieme…il vostro Luky Black».
MIAB: Cosa serve per fare musica e avviare un progetto musicale?
Luky Black: Per la musica e un progetto musicale serve ispirazione, voglia di dare qualcosa al prossimo, raccontarsi, voglia di far conoscere qualcosa, poi se uno ha studiato musica buon per lui, ma chiunque può esprimersi cantando, venendo all’atto pratico c’è anche un’investimento di risorse come il tempo e i soldi, ci si deve dedicare, ma ricordate che la passione fa affrontare molteplici cose durante il cammino.
MIAB: E cosa credi che manchi alla scena musicale italiana?
Luky Black: Nella scena musicale italiana manca un pubblico che non si faccia imboccare dalla televisione o da i social soltanto, ma che anche sentire in radio un brano di un’emergente, possa significare, di avere un seguito, perche’ francamente si hanno canzoni che meritano. C’è un paradosso che dice che più si trasmette un brano su più programmi, più entra nel collettivo della gente. Poi se alla gente non piace è un’altro paio di maniche, ma di certo a qualcuno piacerà.
MIAB: Qual è stato il momento più duro che hai affrontato da quando hai iniziato? E quale invece il più bello e soddisfacente?
Luky Black: Il momento più duro è stato quello quando, una volta creato il brano, volevo farlo trasmettere, perchè mi sono lanciato, in un mondo molto ampio e stracarico di concorrenza. Il più bello e soddisfacente è quello di essere trasmesso in radio, quindi di riuscire a farmi conoscere.
MIAB: Avresti voglia di collaborare con qualcuno? Chi sarebbe il protagonista del tuo feat fantascientifico?
Luky Black: No non ho voglia di collaborare, se poi capiterà lungo il cammino si vedrà.
MIAB: Qual è l’occasione migliore per ascoltare il tuo ultimo singolo, Ridere?
Luky Black: Bella domanda, credo che le occasioni migliori siano quelle dove si deve riconquistare un rapporto, anche dove non necessariamente ci si è lasciati, ma che una risata divertente possa lenire e smussare gli angoli spigolosi, poi ridere fa bene al cuore.