Nuovo lavoro per Marcello Liverani dal titolo “Shapes – Vol. 2” che segue il primo lavoro dal titolo “Shapes”, titolo che prende spunto dal lavoro del fotografo cinese Fan Ho che, attraverso la luce, fa emergere dal caos forme pure.
Marcello Liverani, propone musica genuina suonata prima con l’anima e poi con una bella dose di tecnica, un genere musicale catalogabile tra le file di un Ambient elettronico amalgamato da synth, suoni campionati e una bella componente di pianoforte che amplifica l’atmosfera e ne esalta i contenuti, strumentale, e sulla lunghezza di sei tracce, con la particolarità di trasportare l’ascoltaltore verso dimensioni surreali e paesaggi mistici, con un indice di gradevolezza molto al di sopra della media.
Un ascolto intenso dove il musicista con M maiuscola, riesce a riprodurre sonorità originali ricche di energia e adrenalina allo stato puro con un tocco personale e particolare che rende l’insieme estremamente gradevole.
Siamo di fronte ad un bel mix di suoni leggeri “Close (Lo Fi Piano Tapes)”, che si vanno ad intrecciare con artefatti più energici “The Breathless Fuguing Crowd” per citarne alcune, dove Marcello, riesce a raggiungere il picco di creatività che rimane alto proponendo ballate più pulite e aggraziate come la out track “This Endless Pain”.
“Shapes – Vol. 2” è amalgamato da atmosfere ridondanti, amplificate al massimo senza mai disturbare o esagerare e che rendono l’ascolto ancora più originale e particolare, creando in generale un album di pregevole fattura. Da precisare che “This Endless Pain”, l’ultima traccia, nasce da una collaborazione con Perry Frank.
Marcello Liverani, è l’ennesima conferma delle mille risorse valide che il nostro panorama underground italiano mette a disposizione e che grazie a talenti naturali come questo artista ci permettono di godere di così tanta bellezza musicale.
Tracklist:
- Losing Gravity (Lo- Fi Piano Tapes)
- Birdhouse
- Approaching Light
- Close (Lo Fi Piano Tapes)
- The Breathless Fuguing Crowd
- This Endless Pain
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