Dopo aver portato in giro le sue canzoni tra la primavera e l’estate di quest’anno, Miglio torna sulla scena musicale a nove mesi dall’uscita del suo album d’esordio Manifesti e immaginari sensibili con un nuovo singolo, Techno Pastorale, in uscita venerdì 14 ottobre.
Techno pastorale è un brano viscerale, in cui le liriche ispirate si fondono con un’elettronica sintetica, tra richiami alla club culture e alla new wave. Il sentimento che nasce tra due persone si evolve delineando i contorni di una generazione precaria, dove l’amore resta l’unico culto a cui aggrapparsi per sognare un futuro migliore. Techno pastorale prende vita in mezzo ai campi della provincia bolognese, quando la notte finisce e i primi raggi dell’alba illuminano intorno.
“Sono gli strati orizzontali delle distese padane che evocano visioni emozionali” racconta la cantautrice. “Nei campi immaginare una libertà primordiale, sublimare un sentimento e riconoscerne l’appartenenza.”
Gli ultimi mesi sono serviti a Miglio per avere qualcosa da dire, per vivere la vita vera, fatta di sacrifici, bollette da pagare, precarietà, noia, amore, momenti di felicità alternati a momenti di profonda apatia.
Così da questa urgenza emotiva sono nate nuove canzoni che prenderanno forma in questi mesi, fino ad arrivare alla pubblicazione del secondo album nella primavera del 2023. La produzione è ancora una volta di Marco Bertoni (Confusional quartet, Dalla, Demetrio Stratos, Nannini e altri), una scelta che conferma il loro sodalizio artistico che ha preso forma due anni fa nello studio di Mercatale e continua ad evolversi.
Le immagini e i contenuti visual raccontano un viaggio collettivo tra la città e la provincia, immaginato per raccontare il mondo interiore di Miglio e sono realizzati da Martina Platone tra la campagna emiliana e Bologna. La copertina del brano nasce dall’ispirazione libera di Emanuele D’amico.