C’è un momento nella vita in cui il dolore si manifesta come una rivelazione brutale: tutto è cambiato, qualcosa di caro è perduto, e non c’è più nulla da fare se non lasciare che l’urlo del nostro dolore risuoni nel vuoto.
“Tutto” , il nuovo singolo di MOEH, in uscita venerdì 22 novembre, cattura questo istante con una potenza quasi viscerale, raccontando la consapevolezza amara di ciò che non tornerà mai più.
In un’atmosfera di solitudine inquieta, si cerca sollievo in fughe temporanee, in anestetici emotivi, in sostanze che promettono serenità ma lasciano dietro di sé solo un’ombra di ciò che eravamo. Il passato, ora irraggiungibile, diventa un interlocutore con cui dialoghiamo, quasi in cerca di perdono, chiedendogli indietro una parte di noi stessi.
MOEH dipinge il quadro di un’anima in bilico, sospesa tra il desiderio di tornare indietro e la dolorosa certezza che il passato non può essere recuperato. Eppure, proprio in questo dialogo disperato con il nostro “vecchio io” si intravede una mano tesa, un invito a guardare avanti, anche se con il peso del passato sulle spalle.
“Tutto” – già disponibile in presave al link https://found.ee/Moeh_Tutto – è il grido inascoltato di chi sa che non c’è via di ritorno, ma, nonostante tutto, si aggrappa al bisogno di ricostruirsi. Perché, alla fine, siamo davvero il frutto di ciò che abbiamo vissuto.
Simone De Marco, noto artisticamente come MOEH, nasce a Cosenza il 16 luglio 1999. È uno dei nuovi talenti emergenti della scena Hip Hop italiana. La sua passione per la musica si manifesta fin dall’infanzia, inizialmente con l’interesse per il cantautorato e successivamente per il Rap. Nel 2020, inizia a pubblicare i suoi primi brani da artista indipendente, sperimentando diverse sonorità fino a trovare un equilibrio che unisce le sue influenze musicali e il suo mondo interiore. Da questa fusione nasce uno stile di Rap Conscious, caratterizzato da un’espressione profonda di emozioni contrastanti che riflettono le sfide e le sensazioni condivise dalla sua generazione.