Accame presenta un brano profondo e potente “Non sarà facile”, disponibile dal 9 maggio su tutte le piattaforme digitali.
“Non sarà facile” è un brano che parla della guerra, della difficoltà del riprendere in mano la propria vita quando tutto è stato spazzato via. Un punto di vista toccante e profondo, accompagnato da un sound rock cantautorale malinconico. Un ritmo delicato avvolge il brano per esplodere poi nel ritornello con il desiderio di rinascita nonostante tutto.
“Non sarà facile è una canzone che parla di un tema difficile, non è semplice raccontare l’orrore di una guerra , soprattutto vista dagli occhi di chi ne sente solo parlare in tv o su internet.
Purtroppo, senza sapere la realtà dei fatti, si tende sempre a parafrasare, romanzare o agire per metafore, siccome certe cose non si sono mai provate sulla propria pelle. Questo per una fortuna che neanche noi sappiamo di avere o di meritare, mentre qualcun altro ne soffre atrocemente.
Allora vorrei provare ad immedesimarmi in quelle che potrebbero essere le sensazioni che prova una persona oppressa da questo vile conflitto. Ho immaginato un sorta di “lettera aperta” inviata ad un ipotetico soldato nemico, per fargli capire che non c’è niente di sensato nei conflitti, di qualunque natura o per qualunque motivo essi siano scaturiti.
Non sarà neanche un valore militare a rendere un soldato “un uomo migliore” se le sue azioni provocano soltanto distruzione e sofferenza.
L’Arrangiamento è visionario. Un mix di elettronica e chitarre live, sintetizzatori struggenti, tastiere malinconiche, cori che sembrano urla e lamenti lontani e che ti entrano nelle orecchie per cercare di muovere una coscienza assopita dalla routine quotidiana.
In questa canzone ho cantato circa 15 tracce vocali tra principali, cori e armonizzazioni. Un ringraziamento particolare va al mio Direttore Artistico Gabriele Pallanca che riesce sempre a tirare fuori le note giuste. E’ un grande vocal coach ma senza sapere di esserlo vista la sua immensa umiltà professionale.
Mentre il Produttore Artistico Fabio De Angelis che ha curato gli arrangiamenti le ha mixate magistralmente, con l’intuizione di utilizzare un effetto vocoder nei ritornelli che ha reso tutto ancora più emozionante. Ha portato questo brano ad un livello come mai erano state le mie canzoni sinora.
Per le chitarre vorrei infine menzionare Enrico Pianigiani. La sua esperienza e lungimiranza mi ha aiutato a registrarle con il cuore e non solo con le mani.
Per favore, #RiAmiamoci”, così Accame descrive il proprio lavoro.
Biografia
Accame è il nome d’arte del cantautore ligure Giuseppe Accame. Si è avvicinato alla musica grazie allo studio della chitarra, strumento che poi è diventato la chiave per le sue creazioni.
Il suo viaggio nella musica inizia nel 2023 con lo pseudonimo Giù pubblicando l’EP “Ragazza Rossetto Fragola”, una raccolta di quattro canzoni che parlano d’amore senza tanti compromessi e giri di parole.
Il 2024 si apre con la pubblicazione del suo secondo EP “Non doveva andare così” e di altri singoli: “Dimmi che lo sai”e “Lacrime di Venere”. .
E’ a questo punto che Giuseppe decide di dare una svolta diversa al suo progetto e cambia nome in semplicemente Accame. Il suo primo singolo con questo nuovo sé sarà “Estate da Rich Remastered Summer 2024”, seguito da “Le mie cure”, “La storia di un minuto” e “Colpo di Fulmine”.
Il 2025 si apre alla grande con la pubblicazione di “Siamo Ancora Qui”, una ballata rock malinconica. Segue “Non sarà facile”, un brano forte ed emozionante che parla di guerra.
Il suo genere di riferimento è il Cantautorato-Pop ma Accame ama spaziare anche con contaminazioni di tipo British, Country, Rock ed Elettronico, cercando sempre il migliore vestito per le proprie canzoni.