I Radio 8 prima di rilasciare questo loro primo full-length si sono fatti un po’ le ossa, come si suol dire, quindi ripercorriamo brevemente i loro passi antecedenti a questa uscita. “Disconnect” è il loro primo full-length ed esce il 3 marzo 2023 come autoproduzione. Il disco è stato registrato, mixato e masterizzato al Rock & Bones studio di Fiuggi da Marco Schietroma..
La band è attiva dal 2017 e ‘Disconnect’ è la loro terza uscita discografica. Per quanto concerne il loro sound, bisogna tornare indietro di almeno tre decenni e andare a rivedere cosa l’hard rock era tra la fine degli anni Ottanta e inizio anni Novanta, e cercare di ricordare alcune contaminazioni tipiche di quegli anni. Se da una parte il sound di questa band si basi su un sound classico e attinga anche dal punk, all’interno della tracklist abbiamo diversi momenti in cui il basso e la batteria sono molto vivi e pulsanti, e quindi portino la band in territori più “contaminati”.
Già la partenza affidata a “Radio Hate” è un turbine di schitarrate violente, di energia ma anche dimostrazione di un sound sempre in movimento, tipico sia dell’hard rock che del blues-rock-funky. In questo senso il “black sound” è ben rappresentato anche da “Woman”. E’ praticamente assente qualsiasi retaggio alternative-grunge. Questo è da mettere in evidenza.
Qui abbiamo solo tanto divertimento e la depressione non viene quasi mai sfiorata, anche se ci sono episodi più introspettivi come ad esempio “Memories” e “Still Here”, ma la band ama pestare e divertire e questo sarà il leit motiv di tutto il disco, come evidenziano bene canzoni come “Highway” o “Loser’s Victory”. Quindi un buon album, questo “Disconnect”, da ascoltare e riascoltare.