“Il fiume scorrerà
il fiume scorrerà per sempre
fra boschi e praterie
cercando sempre il mare e avanti,
verso una libertà
per una infinità di istanti”.
E’ uno dei tanti passaggi di questo bellissimo disco che, per chi ha voglia di ascoltare con attenzione, ci fa capire la potenza che può avere una, cento, mille 7 miliardi di parole. Qui la potenza e l’attenzione di Curatolo è concentrata sul tempo, che di fatto è uno dei temi centrali del disco. Questo tempo che ci scivola via tra le dite come miliardi di granuli di sabbia. Questo tempo che per il fiume scorre via con naturalezza. Così come per tutta la natura. Il disco cerca, nella sua calda e intima calma, di stare al passo con il lento scorrere di un fiume. Con parole che si fanno strada tra i 7 miliardi che cita Curatolo.
Basta citare questo stupendo passaggio di “Addio” per credere, per capire quanto tanti frammenti di tempo rimarranno indelebili nei nostri cuori
Addio mio caro addio,
tutto l’amore che c’è stato non è inutile
Di tutto il tempo non è andato mai perduto un attimo.
Addio mio caro addio
io mi ricorderò che mi hai insegnato a ridere.
Grazie per ogni piccolo pretesto per combattere.
Se capissimo, se ogni tanto ci ricordassimo del tempo delle nostre vite che scorre, delle parole sgorgate da un cuore vero, non saremmo “barricati dietro i vetri di un telefono, senza nessuno da chiamare”, come canta nella title track.
Traclist:
- Mentre Corri da Me
- Una Mattina de Maggio
- Il mio Amore ha il tuo Nome
- Addio
- Il Fiume scorrerà
- Sette Miliardi di Parole
- Foglie Rosse
- Viva il Cioccolato
- Ogni Sguardo è una Vita