Diventare invisibili in un paese che non è il proprio, ritrovarsi nel gradino più basso della società come chi è costretto a migrare in una altra nazione per necessità e senza avere alternative: sradicato dalla propria terra ed escluso da quella nuova. “Curre curre” è il nuovo brano di Setak in uscita sui digital store e in rotazione radiofonica
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Il cantautore abruzzese che si è fatto conoscere per la sua abilità unica di unire il dialetto della sua regione al blues, al folk d’oltreoceano e ai suoni del mondo torna con una nuova canzone che anticipa Assamanù, il nuovo album di inediti in uscita il prossimo 3 maggio.
Una ballata sussurrata, dalle sonorità dolci e delicate con un testo amaro e doloroso: “L’idea emotiva di questo brano è nata quando ho vissuto a Londra una decina di anni fa – racconta Nicola Pomponi, vero nome di Setak. Mi ero messo da parte un po’ di soldi prima di partire pensando fossero sufficienti a stare bene per un po’, ma nel giro di un paio di mesi mi sono ritrovato improvvisamente nel gradino più basso della società. Questa esperienza mi è servita per immedesimarmi in un contesto ovviamente molto più grave del mio che per quanto potessi stare male ero sempre un occidentale in cerca di qualcosa a Londra. Musicalmente – continua – è uno dei brani più grezzi del disco e mi sono reso conto durante le registrazioni che la sua forza stava proprio nell’incertezza delle prime take. La versione definitiva del brano conserva la crudezza, i rumori e la fragilità della prima bozza”.
Tra tradizione e grande canzone d’autore il brano mescola anche questa volta il dialetto abruzzese a un sound internazionale, vero e proprio ‘marchio di fabbrica’ del sodalizio creato tra Nicola Pomponi e Fabrizio Cesare, che cura la produzione anche di tutto il nuovo lavoro come era stato per i primi due album di Setak, Blusanza e Alestalé.
Setak presenterà in anteprima Assamanù in un mini tour europeo che partirà da Parigi il 6 aprile, per poi proseguire in tutta Italia dal 3 maggio, queste le prime date confermate:
6 aprile – Parigi – Lebalrital
11 aprile – Amsterdam – ‘Skek
12 aprile – Bruxelles – La Piola
14 aprile – Liegi – L’Aquilone
15 aprile – Bruxelles – The Music Village
3 maggio – Bologna – Nasau
11 maggio – Roma – Largo Venue
16 maggio – Chieti – Teatro Marrucino
8 giugno – Elice – (Pe) – Festival di Elice
29 giugno – Navelli – (AQ) – Paesi narranti
11 luglio – Castel Maggiore (BO) – Condimenti Off
8 agosto – Basciano (TE)
9 agosto – Spoltore (PE) – Note sotto le stelle
BIOGRAFIA SETAK
Setak, pseudonimo di Nicola Pomponi, è un chitarrista e cantautore abruzzese. Lo pseudonimo è un riferimento al soprannome della sua famiglia “lu setacciar”.
Nel corso della sua carriera ha alternato l’attività di session man a quella di cantautore.
Nel 2019 esce il suo primo disco solista Blusanza interamente cantato in lingua abruzzese ma dalle sonorità internazionali, accolto molto favorevolmente dal pubblico e dalla critica. Il disco vince il “Premio Loano” come miglior disco categoria under 35, è nella cinquina delle “Targhe Tenco” e finalista al Premio Parodi dove riceve il premio per la “migliore reinterpretazione di un brano di Andrea Parodi”.
Il meltin-pot delle diverse influenze musicali che caratterizzano il suo stile compositivo lo rendono fin da subito una delle realtà più originali in circolazione.
Il secondo album, Alestalé, è uscito il 13 maggio 2021 ed è stato anticipato da “Quanda sj ‘fforte” e “Coramare”, cantata a due voci insieme a Francesco Di Bella e con Fabrizio Bosso alla tromba. Anche questo nuovo lavoro (che vede protagonista anche Mimmo Locasciulli nel brano Lu juste arvè) entra nella cinquina delle Targhe Tenco 2021 come ‘Miglior album in dialetto’.
Assamanù, il nuovo album, esce a maggio 2024, anticipato da Curre curre