Una rinascita, una ricostruzione, una rigenerazione: dopo un passato insieme ormai lontano, i CABle21 si sono riformati e hanno scoperto di avere ancora moltissime cose da dire.
E pur separati da grande distanza, hanno rimesso insieme sensazioni e idee, ottenendo un nuovo disco, SIMBOLATRIA. Undici canzoni in grado di parlare al presente e del presente, confrontandosi con sonorità di varia natura, con riferimenti musicali che fanno perno sugli anni Novanta per muoversi in svariate direzioni.
Storie spesso dotate di oscurità e di intensità, brani che costruiscono con calma i propri ritmi e le proprie melodie, ottenendo risultati emozionanti.
L’album cerca di cogliere la contemporaneità e di darle una colonna sonora. I temi sono quelli che accompagnano la nostra epoca: la paura, la priorità della sicurezza, il culto dei simboli, le popolazioni che si spostano, le guerre. Filtrandoli attraverso le esperienze della band, l’album cerca di suggerire e di trasmettere le emozioni legate a questi fenomeni. Per i CABle21 la musica è sempre stata uno strumento per decodificare la realtà e di conseguenza capirla e viverla meglio.
“Facciamo musica guardandoci attorno, facendo attenzione agli scarti e pulendoli con cura. Cercando di non interrompere il sogno”.
I CABle21 ri-nascono nel 2021. Dopo che molti anni fa le esigenze di una vita da costruire avevano spento le luci sul gruppo originario, due dei componenti, GAZZA e ORLENZ, si sono rincontrati e, pur vivendo in luoghi molto distanti tra loro, hanno deciso di rimettersi a fare musica.
Da quel momento è stato subito chiaro che le vite e le esperienze alle spalle trovavano nella composizione dei pezzi il modo migliore di esprimersi, l’urgenza di dare suoni e parole a quello che circonda per entrare più profondamente dentro di sé e nel mondo. Le composizioni si sono susseguite di getto.
Poi c’è stato l‘incontro con ZILVA, bassista e appassionato di mixing e con lui il gruppo ha trovato un’altra sponda per avere un feedback su ciò che si produceva e la tecnica necessaria per completare i pezzi.
Terminato il primo album, la vena compositiva non si è arrestata e il gruppo continua a lavorare sempre più affiatato e determinato. La musica dei CABle21 trova le sue radici nel cosiddetto post-punk degli anni Ottanta e primi anni Novanta, ma in essa si trovano tracce di tutto ciò che la band ha ascoltato in questi anni e che si riconosce nei generi più svariati, perché i gioielli non hanno genere.