Stolen Dream – “Inhuman Race”

Band italiana che esordisce con un semplice singolo, diventato anche videoclip. Cosa dire riguardo questa scelta? Se avessi dovuto rispondere una decina di anni fa vi avrei detto che non apprezzo le scorciatoie, diciamo così, ma nel 2020, e visto ciò che sta succedendo nel mondo musicale (ma anche nel mondo in generale), vi dico che forse gli Stolen Dream hanno fatto una scelta totalmente al passo coi tempi. Un singolo brano e un bel video come lo è quello di “Inhuman Race”, forse hanno più impatto che un full-length. Oggi la formula è anche questa, e se molti la adottano dobbiamo prenderne atto e valutare con calma.

Di contro, però, un singolo pezzo ci dice poco di una band. Se io prendessi ad esempio i Metallica e recensissi “Enter sandman”, scriverei cose totalmente diverse rispetto ad una “sad But True”, perchè sono due canzoni completamente diverse, e quindi rimane in questo caso la voglia di saperne un po’ di più di questa band, sapere dove possono arrivare e sapere quali sono effettivamente le loro capacità. E questo lo si può valutare solo sulla base di un ep o full-length. Ma dovendo recensire questo brano, vi dico che è molto buono; un pezzo che ci offre una gamma ad ampio spettro di sonorità, un pezzo cangiante e molto trasversale su vari generi, e quindi un bel ponte tra passato e presente, il tutto con una forte attrazione per l’alternative, l’indie e il metal più contaminato da generi come rap e funky.

Ecco quindi che gli Stolen Dream riescono in parte colmare la lacuna nell’offrire un solo pezzo, perchè all’interno di questo brano possiamo trovare molti elementi che portano la nostra immaginazione a pensare che il bello deve ancora venire e che gli Stolen Dream possono fare in futuro qualcosa di davvero valido. Band da tenere d’occhio sicuramente.

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