Vic Petrella è un musicista che sà bene cosa voglia dire portare un po’ di sana sperimentazione adrenalinica in una scena musicale che spesso si riempie di band che hanno tutto, ma a cui manca la semplicità e la capacità di far divertire con dei buoni brani! Ecco, la prima qualità che ha questo artista è proprio il saper scrivere belle canzoni, semplici e dirette, a volte più dure, come nella opener “Red Zone” o nella veloce “Historia Magistra Vitae”, dove il ritmo di batteria è a dir poco trascinante, fino ad arrivare a toccare un potentissimo rock.
Vic comunque ha dalla sua, una vena più “facilona”, che viene fuori ad esempio nella melodica “Under The Stars” e nella traccia di chiusura “Nature”, piacevolmente melanconica . Colpisce comunque sempre l’ottima produzione, che esalta suoni robusti e synth e suoni ambient sempre potenti.
Insomma, una artista che propone musica di nicchia per veri intenditori e che sa come divertirsi, e soprattutto, divertire,in definitiva. Probabilmente non scriverà mai un vero e proprio capolavoro, ma sono sicuro che lavori del genere siano utilissimi a risollevare il morale. L’unica nota triste di tutto questo lavoro, è che “Sperimentalist” è come un assaggio e non un vero e proprio pasto, perchè quando ascolti questi lavori ne vorresti ancora e poi ancora, e noi dunque speriamo in un disco con più brani per poterci saziare a più non posso.
Per adesso mettiamo da parte questo bel disco e ascoltiamocelo, non è poco!
Tracklist:
- Red Zone
- Under The Stars
- Historia Magistra Vitae
- Nature
REDAZIONE