“Zolfo”, peccato, ironia e fiammiferi nel singolo di debutto degli Amanti Di Nefasto

La riflessione ironica e pungente di un ateo che si prepara a pagare per aver ceduto alla lussuria. Una critica provocatoria all’idea di peccato, giudizio e condanna e alla concezione religiosa che vede il corpo femminile come strumento di tentazione.

In Zolfo, il peccatore viene simbolicamente rappresentato come un fiammifero (“Minerva”) che sta per essere acceso.

Il lyric video accompagna il testo con immagini tratte dalle incisioni di Dürer e di suoi contemporanei, tra cui l’iconica rappresentazione di Adamo ed Eva nel giardino dell’Eden.

Sul piano musicale, “Zolfo” è un brano alternative/prog che presenta richiami ai Porcupine Tree di “Blackest Eyes” e al Caparezza di “Il dito medio di Galileo”, ma anche al cantautorato italiano degli anni 70.

È il primo singolo tratto dall’EP eponimo, con cui gli Amanti di Nefasto hanno debuttato nel giugno 2024.

Guarda qui il lyric video di “Zolfohttps://youtu.be/vyPZc-wJeWo?si=nnQSLBxBDJ9bpkID

Anche se il nome della band può risultare ancora poco noto, la line-up ne dimostra il potenziale. Gli Amanti di Nefasto sono una band progressive rock/metal nata nel 2022 a Roma, composta dal cantante Stefano Diamanti (ex Abstracta), dal polistrumentista e paroliere Luca Gaigher (Hobu) e dal bassista Andrea Arcangeli (DGM, Noveria, Timo Tolkki’s Avalon, Black Eye, Ark Ascent).

Stefano Diamanti, classe ’74, ha iniziato la sua carriera in diverse cover e tribute band, tra cui gli Astra (tribute band dei Dream Theater ufficialmente riconosciuta dai DT stessi). E’ l’autore di linee vocali e testi del primo e unico album degli Abstracta, band di culto del progressive metal in cui hanno militato Giuseppe Orlando (ex storico batterista dei Novembre) e Fabio Sanges, futuro tastierista dei DGM. Dalla collaborazione saltuaria con Luca Gaigher, iniziata nel 2002, nel 2020 prendono vita gli Amanti di Nefasto.

Luca “Hobu” Gaigher è un compositore, polistrumentista e paroliere romano, classe 1980. Nella città natale studia chitarra da autodidatta, batteria al Saint Louis College of Music e si laurea al DAMS mentre collabora con diverse band underground. Trasferitosi a Parigi dal 2009, qui consegue una seconda laurea in Musicologia e Composizione Elettroacustica e si diploma in fonia presso il SAE. Oggi, oltre a essere un insegnante di musica, si dedica con passione alla scrittura, registrazione e produzione musicale, sia per sé che per altri artisti. Ha composto diverse colonne sonore per cinema e teatro e pubblicato un album solista, “Potremmo Addirittura Farcela” (2024).

Andrea Arcangeli, classe ’77, inizia a suonare il basso a 16 anni e pubblica il primo album con i River of Change nel 1999. Dal 2000 è bassista ufficiale dei DGM, con cui ha registrato 10 album, di cui 2 live, e preso parte a numerosi concerti e tour. Bassista ufficiale anche di Timo Tolkki’s Avalon, David Redman’s Black Eye, Solisia, Noveria e Ark Ascent, ha fondato con Diego Reali gli Hevidence (hard n heavy) e collabora come bassista session sia live che in studio, con molte altre band.

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