Anticipato dal singolo “Cambiare l’acqua ai fiori”, “Infinite forme di Salvezza” è il nuovo lavoro discografico di Pietro Di Lietro in arte Dilis. Un disco molto intimo e personale, che giunge a circa dieci anni di distanza dal precedente lavoro (l’ultima pubblicazione dell’artista partenopeo risale infatti al 2014 con l’Ep “L’ alba negata”) e che racconta la genesi e la fine di una storia d’amore attraverso tutte le sue fasi.
Una sorta di concept in cui la “salvezza” non si riferisce alla storia d’amore raccontata nell’album, ma sono le stesse canzoni ad essere la forma di salvezza di Dilis, in particolare per affrontare e superare un momento molto buio della sua vita (i brani sono stati scritti durante un periodo di lotta contro una grave malattia). Di fatto, le sette tracce del disco, sono state la soluzione per dedicarsi alla musica e uscire fuori dal tunnel della depressione.
“Infinite forme di salvezza” è pubblicato da Disordine Dischi e gode della produzione artistica di Bruno Piscicelli (Brian Noize), il quale ha confezionato il giusto vestito sonoro alle bozze di brani inizialmente concepiti in solo in piano/acustica e voce. Agli arrangiamenti elettronici iniziali poi si sono aggiunti Ilaria Scarico al basso, Gianluca Timoteo alla batteria, Dario Patti al Violino, e Michele de Finis alla chitarra elettrica. Si tratta quindi di un lavoro corale, in cui ognuno alla fine ha contribuito con le sue idee alla stesura finale dei brani.
“Infinite forme di salvezza è un monito per chiunque cerca la sua di salvezza, perchè sono infiniti i modi e le forme, ed è possibile trovarla ovunque se siamo bravi a cercarla” (Dilis)
Tracklist
01 – Infinite forme di salvezza
02 – Dove finisce la notte
03 – Naufraghi
04 – Cambiare l’acqua ai fiori
05 – Ancora noi
06 – Inevitabili distrazioni
07 – Goodbye
Ascolta “Infinite forme di salvezza” su Spotify