Quanti buoni propositi fatti a ogni inizio anno, vengono poco dopo puntualmente disattesi? Ce lo racconta anche Claudio Cirillo nel suo nuovo singolo Gennaio. Il brano è il primo estratto dall’album 365, progetto discografico autoprodotto dal cantautore romano, che vedrà l’uscita di un singolo al mese per 12 mesi. Ciascuna traccia sarà abbinata – quasi come fosse una sinestesia – a un colore diverso, a partire dal celeste di questa canzone di apertura. Il brano, pieno di ritmo e allegria, è accompagnato da un videoclip con protagonista lo stesso Claudio e realizzato da Menzaparola, l’area servizi per la creatività di Isola Tobia Label.
“Gennaio ci mette sempre in guardia su quello che sta per succedere, sui nostri nuovi propositi – spiega l’artista riguardo al singolo – ed è un mese molto difficile perché dobbiamo fare delle scelte che magari prenderanno tutta la parte successiva dell’anno. È un mese di confronto con noi stessi, per così dire. Proprio per questo nella canzone chiedo simbolicamente a gennaio di non essere crudele e di non ricordarmi cosa posso fare e cosa non posso fare, di lasciarmi sognare almeno per un giorno, prima di tornare alla dura realtà”.
VIDEOCLIP
Il videoclip della canzone Gennaio, girato da Carlo Mercadante e prodotto da Menzaparola, ha come protagonisti proprio Claudio Cirillo e i suoi buoni propositi. Il cantautore romano li racconta pigramente sdraiato su una poltrona, mentre scorrono le immagini in cui si diverte a dipingere con la vernice colorata le scritte di ciò che si ripropone di fare nell’anno nuovo. Un’esplosione di fantasia ed entusiasmo che tuttavia, come spesso accade a tutti noi, si conclude con un nulla di fatto. Alla fine infatti, Claudio decide di rimettersi a dormire senza realizzare quello che si era prefissato.
Credits
Autore e compositore brano: CLAUDIO CIRILLO
Produzione brano: JACOPO MARIOTTI e CLAUDIO CIRILLO
Mix e MASTER brano: NMG RECORDING STUDIO
Foto di copertina: LAURA SBARBORI
Riprese e montaggio video: CARLO MERCADANTE per Menzaparola by Isola Tobia Label
BIO CLAUDIO CIRILLO
Cantautore e polistrumentista, Claudio Cirillo ha iniziato la sua carriera dapprima soltanto come musicista, avvicinandosi in un secondo momento anche al canto. È diplomato in Chitarra Acustica Fingerstyle alla Scuola acustica di Roma e ha frequentato il Saint Louis College of Music con indirizzo Jazz, studiando contemporaneamente batteria e pianoforte. Si è inoltre formato al conservatorio di Santa Cecilia (triennio in Chitarra Jazz) e all’accademia Studio 5 di Roma (corso di Canto).
Ha cominciato ad esibirsi dal vivo molto presto e dal 2018 al 2020 ha viaggiato per l’Europa come artista di strada ‘one man band’ girando per Germania, Olanda, Svezia, Inghilterra, Scozia, Repubblica Ceca, Spagna e Portogallo.
Le varie esperienze live e di ascolto – determinante quello dei brani di Fred Buscaglione e del chitarrista Tommy Emmanuel – hanno contribuito a far maturare in lui uno stile caratteristico, che mette insieme canzone e dialogo con l’ascoltatore, in un passaggio sfumato agevolato dall’uso a incastro dei suoni di musica e parole.
Nel 2017 presenta il suo singolo d’esordio Bellezza d’Oriente sul Red Carpet del Festival di Sanremo; con questa canzone si aggiudica nello stesso anno la vittoria nella categoria Cantautori all’Acoustic Guitar Village di Cremona e arriva finalista al contest Primo Maggio Next 2020. Fra gli altri riconoscimenti ottenuti ci sono il terzo posto al Fiuggi Guitar Festival (sezione chitarra acustica) nel 2015 e al Campionato Cantautori 2018/2019 di Roma. È stato invece semifinalista nel 2018 all’Umbria Voice Music Festival e nel 2019 al Premio Bindi e al concorso Non è mica da questi particolari che si giudica un cantautore.
A ottobre 2020 ha pubblicato il suo primo EP Puzzle (autoprodotto), 5 tracce per raccontare le diverse sfaccettature dell’amore con un tono fresco e leggero, sebbene riflessivo e poetico. Il filo conduttore dell’opera, come suggerisce il titolo, è quello delle diversità sotto ogni forma che tuttavia, se messe insieme, possono dare vita a un’unica immagine. Anche il sound di questo lavoro nasce, non a caso, dall’intreccio di sonorità molto differenti tra loro, quali ad esempio il jazz, il pop e la bossa nova.
Nel 2021 è stato invece l’artista scelto di Agricooltour, festival itinerante organizzato da Isola Tobia Label in tutta Italia con l’obiettivo di portare la musica cantautoriale nei luoghi di produttività rurale e di bellezza paesaggistica normalmente non battuti da eventi artistici.