“Nostop” è il nuovo brano di Roberto Jolle prodotto da G Fox in uscita per Gutter Music.
L’esigenza apparente di un movimento frenetico, continuo e incalzante, derivata da questo complesso periodo storico è la principale chiave di lettura della produzione del brano, che si lega con un testo che comunica tutta l’impossibilità di raggiungere e mantenere in maniera sana questi standard.
Il lavoro di scrittura e creazione delle top-line vocali riflette lo stato di insoddisfazione di una vita volta alla produzione incessante di musica liquida, finalizzata ad una fallimentare rinascita per l’artista ed un palliativo momentaneo per il pubblico che al loro incontro creano una sinergia permettendodi svincolarsi dagli standard musicali attuali che respingono la possibilità di creazione di un contesto musicale progressista.
“Nonstop” è il primo capitolo di una saga ancora tutta da svelare, di una tensione verso una nuova fotografia del contesto culturale e storico degli artisti che ne hanno concepito la creazione.
Gutter Music, l’etichetta indipendente che pubblica Jolle ma anche Guapo e Tony Chill con distribuzione Believe Digital, è un collettivo composto da artisti e appassionati di musica con la stessa visione e ambizione discografica. In inglese “gutter” vuol dire grondaia. L’incontro di affluenti diversi ma affini in un unico canale prende forma e vita nuova, nella forma di Gutter, una label indipendente nata per di valorizzare e dare voce a pensieri, idee e musica di artisti provenienti da tutta Italia. Dopo l’uscita del primo mixtape di presentazione del collettivo, disponibile su Spotify e su tutte le piattaforme digitali, Gutter music ha iniziato a dare voce ai singoli progetti, di cui TONY CHILL è stato il primo
Biografia:
Roberto Jolle nasce a Bari il 4 Agosto 1997.
Nel 2018 pubblica il suo primo singolo “Adriano”, con la collaborazione di KKrisna su produzione di SRK . Nello stesso anno si trasferisce a Milano e affida le proprie produzioni a Gutter, label indipendente che ne cura l’aspetto musicale e manageriale.
“Ognuno di noi ha un proprio carattere. In 23 anni di vita ho formato il mio cercando di prendere il buono da chiunque abbia incontrato, interessato da sempre nel loro lato più spontaneo e genuino.
Quando mi viene chiesto di parlare della mia musica e dei miei progetti ho difficoltà a esprimere in parole la spontaneità da cui nasce tutto. Ogni mia rima o melodia ha qualcosa di naturale, immediato e forse innato, che descriverlo per me è di molto difficile. Il mio nome d’arte è nato nel pomeriggio di chissà che anno, in un Opel Astra con un sottofondo musicale. Ricordo solo questo: eravamo io, un mio amico, Pino Daniele, Future e Damian Marley, ognuno con il proprio joint. Prima di allora avevo già scritto una miriade di strofe, ma l’idea di ricreare una situazione identica, con il mio album nello stereo di una automobile, entrò nella mia testa e non uscì mai più. Mi è successo così poco in quegli anni che ho imparato a cogliere ispirazione da tutto, ogni dettaglio, panorama, suono. La considero la chiave della mia musica e di ogni mio progetto. Una chiave che per fortuna non è da sola nel mazzo ma è affiancata da altre”
Il viaggio di Jolle non è da solo, ma affiancato dai suoi amici più stretti, una delle sue motivazioni più grandi per fare musica tutti i giorni. Jolle è da sempre appassionato di Rap ma da qualche anno è in fissa con il Grime, Wizkid e Burna Boy.
“In questa equazione il THC è il coefficiente con cui moltiplichi il risultato finale. Io lo so già come va a finire, non so voi”
Attualmente è al lavoro per il suo primo progetto solista ed è presente all’interno del Gutter Mixtape Vol. 1,
rilasciato il 22 Settembre 2020.