David Gómez è un rinomato pianista e compositore spagnolo nato a Wattwil (Svizzera) nel 1974. Con oltre 20 anni di carriera artistica internazionale, si distingue per l’eccellenza della sua musica nel genere contemporaneo, classico, strumentale e cinematografico, e per suoi concerti come solista in tutto il mondo. Spring in the dark” , il suo nuovo lavoro, è un album sulla lunghezza di dodici tracce con l’intento di non perdersi in frivolezze, ma di ottenere piuttosto un risultato diretto e immediato. Tutto questo, però, non dovrebbe portare a facili conclusioni circa l’impegno e la riuscita che un prodotto come questo mette in mostra, ma piuttosto ad un certo approccio, conciso e diretto di David, proprio come avviene nella propria proposta musicale.
Dicevamo dodici brani, che esaltano l’atmosfera e rendono il sound profondo. “Spring in the Dark”, è il brano che inizia l’ascolto, che si apre all’intransigenza più pura, tra un pianoforte corposo e suoni d’atmosfera che rendono l’ascolto ricco di vibrazioni intense. Una proposta per lo più morbida e melodica sottolineando di fatto la sua versatilità nel comporre brani dall’impatto sonoro pregevole.
La linea comunque scelta dall’artista è quella fluida e lineare con un andamento generale dinamico che testimonia ulteriormente come Gómez riesca a muoversi con facilità in questo suo ambiente musicale.
In conclusione, questo è un disco per i puristi del classico, ma non sono gli unici che ne potrebbero godere dall’inizio alla fine scrutando dettagli e particolari che lo rendono, a nostro personale avviso, come uno dei prodotti migliori in circolazione.
Tracklist:
- Spring in the Dark
- Rain
- Solitude
- Oxytocin
- La Plage
- É La Vita
- La Valse De Viana
- Princess of the Lake
- Japanese Girl
- La Valse de Déborah
- Mon Étoile
- Fugue