Jochen Tiberius Koch - "Old Man and the Sea"

Una nuova e piacevole realtà musicale che costruisce le sue basi su del buon classic rock, fluido e rilassante all’ascolto, si riscontra in “old Man and the Sea”, il nuovo lavoro di Jochen Tiberius Koch
Le otto tracce incluse in questo percorso inenso ed impegnativo danno subito l’idea dello spessore tecnico e compositivo del musicista andando a proporre strutture interessanti che determinano dinamica e corpo.

Una linea retta, che non prevede cambi di tempo repentini o impennate ritmiche, ma le metriche di ogni singola traccia, grazie anche al buon lavoro in fase di composizione si presentano in più soluzioni, evitando quello stato di noia monotonia che si potrebbero avvertire durante l’ascolto.
Ogni brano in sé è una simbiosi di malinconia, dolore, forza e risveglio. Di punto in bianco sorge l’energia, che finalmente sfocia in sollievo. Koch ci sta portando in un mondo di dolore e privazione. “Old Man and the Sea” è un disco tenuto vivo da sonorità ricercate e da una bella linea vocale che esalta ed evidenzia il resto degli strumenti regalando un ascolto dal notevole impatto sonoro.

Un prodotto a nostro avviso, di nicchia, interessante, per gli amanti del genere classico di quello suonato con cura e passione, senza troppi tecnicismi perchè alla fine dei conti le cose più semplici sono sempre quelle più difficili a fare ed in questo caso le più riuscite.

Tracklist